Con il Fascicolo sanitario elettronico (FSE), le ricette digitali sono disponibili direttamente in farmacia, dov'è possibile anche rilasciare il consenso alla consultazione del FSE. Questi sono stati alcuni dei principali temi del convegno tenutosi ieri a Palazzo Widmann.
Il 27 maggio, nell'ambito di una serie di incontri organizzati dal Ministero della Salute in tutta Italia, si è tenuto a Bolzano, presso Palazzo Widmann, un convegno sullo stato attuale dell'implementazione del Fascicolo sanitario elettronico, durante il quale sono state illustrate alcune novità relative a questo importante strumento.
“L'Alto Adige è all'avanguardia in molti ambiti. Nel campo della digitalizzazione stiamo lavorando costantemente, prendendo spunto dagli esempi più virtuosi”, ha detto il Presidente della Provincia Arno Kompatscher nel dare il benvenuto ai rappresentanti del Ministero della Salute, ai relatori e relatrici nonché alle persone partecipanti al convegno. "Eventi come questo sono ideali per usare al meglio i vantaggi che la digitalizzazione porta all'intero Sistema sanitario".
L'Assessore provinciale alla Prevenzione sanitaria e Salute, Hubert Messner, ha poi illustrato le principali novità. Da subito, è possibile richiedere le ricette digitali per i medicinali direttamente in farmacia tramite il Fascicolo sanitario elettronico. Non è quindi più necessario stampare la prescrizione medica. La farmacia visualizza il documento digitale online e l'utente riceve il medicinale direttamente, in modo semplice, veloce e sicuro. “Ciò consente di risparmiare tempo e semplifica la vita quotidiana, soprattutto per coloro che assumono farmaci regolarmente”, ha affermato Messner. E c'è un'ulteriore semplificazione: è possibile dare il consenso alla consultazione del FSE anche in farmacia. “Come medico, so quanto sia importante disporre delle informazioni giuste al momento giusto. Se il medico ha accesso al Fascicolo sanitario elettronico, gli esami possono essere effettuati in modo più rapido e mirato. Questo è un vantaggio diretto per i pazienti”, ha concluso l'Assessore.
Anche il Direttore generale dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige, Christian Kofler, si è soffermato sull’importanza della telemedicina e del FSE:”La telemedicina è importante soprattutto per la prevenzione e come supporto al sistema sanitario. Inoltre, semplificherà la vita dei pazienti. Conosciamo le difficoltà che comporta l’adozione di un sistema sempre più informatizzato e dei cambiamenti da affrontare ma sappiamo anche che questa è un’opportunità da cogliere per portare il Sistema sanitario verso il futuro".
Il Fascicolo sanitario elettronico è disponibile in tutta Italia ed è in continua evoluzione. Oltre all'accesso ai referti di laboratorio o alle diagnosi di medici specialisti, tramite il FSE è possibile anche scegliere online il proprio medico di Medicina generale.
Affinché il personale sanitario abilitato possa avere accesso alle informazioni sanitarie presenti nel Fascicolo sanitario, in caso di emergenza o durante un trattamento, è necessario dare il “consenso alla consultazione”. Quest'ultimo può essere rilasciato online tramite SPID, CIE o carta d'identità elettronica attiva. In alternativa, il consenso può essere rilasciato anche presso il medico di Medicina generale, nei distretti sanitari e ora anche in farmacia. Il consenso può essere revocato in qualsiasi momento, senza alcuna conseguenza sull'assistenza sanitaria. Inoltre, è possibile tenere riservati singoli documenti nel FSE se non si desidera che vengano visualizzati.
Tutte le informazioni sul Fascicolo sanitario elettronico con video tutorial e risposte alle domande più frequenti sono disponibili online. In caso di problemi tecnici, è possibile rivolgersi al numero verde 800 902 630 o al servizio di assistenza via e-mail all'indirizzo: support.fascicolosanitario@siag.it.