I cambiamenti partono dalle persone, prima ancora che dall’introduzione di innovazioni tecnologiche oppure dal miglioramento delle strutture esistenti o la creazione di nuovi edifici.
Per questo motivo, uno dei capisaldi del PNRR è la formazione del personale sanitario e l'ampliamento delle opportunità lavorative. Solo attraverso lo sviluppo delle professionalità e l’aggiornamento costante si può essere in grado di accettare le sfide del futuro in un contesto in cui l’invecchiamento della popolazione e l’aumento della complessità delle cure da erogare sono all’ordine del giorno.
Pertanto, iniziative come il potenziamento di corsi come quello di Infermiere di famiglia e di comunità o quello dell’Assistenza centrata sulla famiglia nella ricerca e nella pratica rientrano con pieno diritto nel novero dei progetti principali correlati al Piano nazionale, proprio per via della maggiore impronta territoriale che, da qui in avanti, assumeranno i servizi sanitari.
Inoltre, sempre in tema di formazione, la delibera della Giunta provinciale n. 457 del 30.05.2023, stabilisce che venga realizzato un corso di formazione dedicato alle/ai manager e alle/ai middle manager del Servizio Sanitario Nazionale. Tale formazione ha “l’obiettivo di attivare un percorso di acquisizione di competenze e abilità di management e digitali” per le professioniste e i professionisti sanitari del SSN. Le sfide del futuro, infatti, necessitano di una prospettiva e un approccio adeguati ai tempi, integrato, flessibile, sostenibile e orientato al risultato.